Nella mia pratica clinica utilizzo un approccio di Medicina Integrata, ponendo fianco a fianco la Medicina convenzionale e la Medicina Tradizionale Cinese.
La Medicina convenzionale e l’Urologia consentono diagnosi assai accurate, con un’attenzione molto precisa anche ai più piccoli particolari, mentre la Medicina Cinese offre uno sguardo ampio, che abbraccia tutta la persona, senza distinzione tra corpo e mente
Fin dalla prima visita, momento di reciproca conoscenza e inizio di un rapporto di ascolto e fiducia, utilizzo varie chiavi di lettura per avere del Paziente uno sguardo, il più ampio possibile.
Medicina Integrata
La basi della Medicina Cinese risalgono a oltre 3000 anni fa e, nel corso della sua plurisecolare esistenza, è stata continuamente sottoposta a revisioni, e aggiornamento.
Le prime fonti risalgono al 2100 a.C. e sappiamo per certo che durante il periodo “dei regni combattenti” (476-221 a C.), erano già descritte e sistematizzate tutte le teorie principali della Medicina Cinese: Yin-Yang, Wuxing (5 elementi, fasi), 5 sapori, 5 colori, il sistema delle corrispondenze, Qi, diagnosi del polso, i canali o meridiani, punti di agopuntura.
Tramandato di generazione in generazione da varie dinastie di Medici, il sapere Medico Cinese è stato portato fino a oggi, in una forma dinamica in continua evoluzione.
La forma più moderna in cui la Medicina Cinese viene oggi praticata è quella denominata “Medicina Integrata” (In Inglese: Integrative Medicine), in cui la Medicina Occidentale (detta anche “Biomedicina”) e la Medicina Cinese vengono usate assieme, sfruttandone le possibili sinergie anziché porle in contrasto tra loro
Vari Ospedali di “Integrative Medicine” sorgono oggi nella Cina continentale, a Hong Kong, a Singapore, in Giappone, Corea, Vietnam, nel Regno Unito, in diversi Paesi Europei, negli Stati Uniti. Non si parla più di “Medicina alternativa”, ma di “Medicina Complementare-Alternativa” e di “Medicina Integrata”, ove si valorizzano i punti di forza di ciascuna Medicina in un’alleanza terapeutica individualizzata per ciascun Paziente
Questa pratica di Medicina Integrata porta in dono non solo la possibilità di curare con trattamenti personalizzati, ma anche di prevenire molte malattie. Vi sono tre livelli in cui si può compiere prevenzione a tre livelli, con tre differenti finalità
Prevenzione Primaria: l’azione si rivolge alle persone sane, con l’obiettivo di mantenerne le condizioni di benessere e di evitare la comparsa di malattie. Si avvale sia del potenziamento dei meccanismi di difesa naturali, sia dell’identificazione dei fattori individuali di rischio di malattia, specifici per quella persona. Il risultato è quello di realizzare e mantenere uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale, e ad evitare l’insorgenza di malattie.
La Medicina Cinese, che nasce proprio come “Medicina Preventiva” (e poi diviene anche una potente “Medicina Curativa”) incarna lo spirito più puro della Prevenzione Primaria: quello di mantenere e promuovere la salute, e prevenire la malattia.
Prevenzione Secondaria: interviene quando si è già manifestata una malattia, anche se in una fase iniziale. Grazie ad una diagnosi precoce, consente di intervenire immediatamente con azioni personalizzate per interrompere o rallentare il decorso della malattia, così da ottenere la guarigione e comunque da limitarne la progressione.
Prevenzione Terziaria: si rivolge alle disfunzioni e alle malattie ad andamento cronico o irreversibili, e ha come obiettivo quello di evitare o comunque limitare la comparsa di aggravamenti e complicazioni.
Gli interventi di prevenzione e cura comprendono consigli sugli stili di vita e sull’alimentazione ( con possibilità di consulenza specialistica con Nutrizionista), utilizzo di tecniche di agopuntura e moxibustione, prescrizione di farmaci, fitoterapici, nutraceutici, integratori alimentari, rimedi omeopatici e SANUM-terapici.
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